martedì 16 febbraio 2010

Modena, sovrappasso tangenziale. Leoni (Pdl): Pagato con i soldi delle multe. Cittadini danneggiati e beffati da giunta sprecona

"Il collaudo di tenuta andrebbe fatto all’Amministrazione"

In merito alla mancata apertura del sovrappasso ciclopedonale tra via Emilia est e la tangenziale Pasternak a Modena, il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni, ha dichiarato:

“Due milioni di euro stanziati nel 2007 dalla Giunta utilizzando un milione di euro derivanti dalle multe per realizzare il sovrappasso ciclopedonale tra via Emilia est e la tangenziale, altri 30.000 euro stanziati nel 2007 per il progetto esecutivo, altri 36.000 euro stanziati nell’ottobre del 2008 per le opera di collaudo evidentemente.
Tutto ciò non è bastato nemmeno per garantire l’apertura dell’opera. Siamo al paradosso.
I cittadini ancora una volta devono pagare e subire due volte per colpa di una giunta di sinistra incapace di trasformare in opera al servizio dei cittadini i soldi che incassa dall’aumento delle multe e delle tasse.
E’ passato un anno e mezzo dall’affidamento dell’incarico per il collaudo ed il ponte necessario a garantire la sicurezza dei cittadini e che gli stessi cittadini hanno finanziato di tasca loro, è ancora chiuso ed impraticabile.
Quanto è costata fino ad ora ai modenesi questa cattedrale nel deserto.
Se il ponte è così sicuro e stabile, come viene detto dagli ambienti comunali, perché non è ancora stato aperto? Siamo alle solite.
La giunta Pighi non realizza le opere che promette e anche quando le realizza non le rende utili ai cittadini.
La costruzione del sovrappasso ha un sapore del tutto elettorale.
La giunta accelerò i lavori la scorsa primavera per poi lasciare i cittadini a bocca asciutta dopo le elezioni. Tipico di una giunta che specializzata solo a prendere in giro i cittadini”

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