giovedì 31 dicembre 2009

Modena, Andrea Leoni (Pdl): “Sui parcheggi Sitta colpito nel vivo, da i numeri ma non può cambiare la realtà"

In replica alle dichiarazioni dell’Assessore comunale Sitta sui parcheggi e sul piano sosta a Modena, il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà Andrea Leoni, ha dichiarato:

‘Entro il 2007 partiranno i lavori per il parcheggio interrato al Novi Sad e per quello alla porta nord e per quello in Piazza Roma. Entro il 2008 apriranno i primi due ed entro il 2009 quello in Piazza Roma’.
Queste sono le parole che l’Assessore Sitta pronunciò nel giugno del 2006 in Consiglio comunale a Modena. Bastava che se le fosse rilette prima di rispondermi per evitare l’ennesima figuraccia pubblica. Invece ha preferito dare i numeri, citando parcheggi lontani anche chilometri dal centro storico e che non servono al cuore della città.
Tutto inutile. Una sfilza di numeri non potrà cancellare le promesse non mantenute sul parcheggio interrato di Piazza Matteotti, su quello lungo i viali, su quello in piazza Roma e sul fatto che anche quando verrà realizzato il parcheggio al Novi Sad, i parcheggi al servizio del centro non aumenteranno ma anzi saranno minori.
Perché Sitta non cita invece i dati oggettivi forniti nei giorni scorsi da un ex dirigente comunale che ha confermato che il saldo dei parcheggi al servizio del centro storico, anche dopo l’apertura del Novi Sad, sarà addirittura negativo?
Con l’assurdo e devastante allargamento della Zona a Traffico Limitato e dell’area con parcheggi a tariffazione, il centro storico sarà ancora più inaccessibile, isolato e danneggiato.
Questo è in realtà il vero obiettivo della giunta Pighi portato avanti con la disastrosa politica della sosta: fare morire il centro storico a favore dei grandi iper mercati dove parcheggi e accessi creati di certo non mancano”

martedì 29 dicembre 2009

Pievepelago (Modena), Andrea Leoni (PDL) chiede alla Regione intervento urgente per la frana: L’appennino modenense paga un prezzo altissimo

“In attesa dell’eventuale riconoscimento dello stato di emergenza nazionale, la Regione Emilia Romagna intervenga subito e direttamente, anche di concerto con la Provincia di Modena, per ripristinare la viabilità sulla strada provinciale 324 chiusa a causa della frana che si è verificata la notte della Vigilia di Natale”.

E’ quanto chiesto in un'interrogazione alla Giunta Regionale dell’Emilia Romagna, il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni sulla frana nel comune di Pievepelago, in provincia di Modena, che ha comportato la chiusura della Strada provinciale 324 che collega l’Emilia Romagna alla Toscana attraverso il Passo delle Radici, e che ha provocato l’evacuzione di una famiglia.

“Anche in questa ondata di maltempo l’appennino modenese, già fortemente penalizzato da una rete viaria colabrodo, paga un prezzo altissimo.
Mentre l’Assessore Muzzarelli sbandiera cifre astronomiche prelettorali per interventi sulla montagna, la montagna cade a pezzi.
In questi anni la sinistra ha fatto poco o nulla sul fronte della prevenzione e a farne le spese sono coloro che a fatica continuano a vivere e a lavorare in appennino.
Le amministrazioni provinciali e regionali della sinistra non sono andati al di là degli slogan elettorali e hanno abbandonato la montagna modenese a sé stessa”.

domenica 27 dicembre 2009

Maltempo, Leoni (PDL) interroga la Regione: Di chi è la responsabilità dei mancati interventi? Modena ultima anche per rischio idraulico

“Le grandi carenze del nodo idraulico di Modena, che anche ieri l’Assessore Bruschini ha giudicato il ventre molle della Regione Emilia Romagna, sono note da anni.
Il vero problema è che gli amministratori di sinistra non se ne sono mai occupati come era necessario fare.
L'allargamento delle casse di espansione del Secchia, la realizzazione delle opere sul Naviglio, il quarto lotto del diversivo Martignana sono opere necessarie, attese da anni e che lo stesso assessore Bruschini, in risposta ad una mia interrogazione presentata già due anni fa, definì prioritarie.
Pur consapevoli del problema, gli amministratori di sinistra modenesi e regionali non hanno mosso una foglia, rimpallandosi a vicenda responsabilità e impegni di spesa. Non vorremmo assistere anche quest’anno ad un patetico scaricabarile tra Errani, Pighi e Sabattini, svegliati solo dall’ennesima emergenza”.

E' durissimo il commento del Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni, candidato del PDL per Modena e provincia alle elezioni regionali del marzo 2010

“Modena e la sua provincia hanno dimostrato ancora una volta tutta la sua vulnerabilità. La tragedia è stata sfiorata per miracolo.
Spero che questo abbia fatto almeno aprire gli occhi a chi, come Pighi, Sabattini ed Errani, fino ad ora aveva la responsabilità di prevenire il peggio con concreti interventi e non lo ha fatto.
Gli interventi previsti sono strutturali e di lungo periodo e Modena non può permettersi di aspettare ancora.
La richiesta al Governo del riconoscimento dell’emergenza nazionale - sottolinea Leoni - non deve essere una scusa per scaricare sullo Stato e nascondere all’opinione pubblica, le gravi responsabilità che gli amministratori di sinistra hanno. Errani dica a Bertolaso come stanno realmente le cose.
La verità - conclude il Consigliere regionale del PDL - soprattutto cu ciò che non è stato fatto deve essere il punto di partenza per programmare gli interventi da realizzare e per ridare al territorio modenese quel livello minimo di sicurezza che Errani, Sabattini e Pighi non hanno saputo garantire".

sabato 26 dicembre 2009

Maltempo, Andrea Leoni (PDL): Il sindaco rosso Pighi si accorge solo ora dell’emergenza Modena?

“Pighi si limiti a ringraziare chi in questi giorni ha lavorato per evitare il peggio ma risparmi la lezione. A Modena l’emergenza non è di oggi. E’ solo Pighi che se ne accorge ora. Da anni la Regione ha individuato l’area modenese come quella a maggior rischio idraulico di tutta l’Emilia-Romagna, ma pur sapendolo Pighi non ha mai fatto nulla né direttamente né facendo pressioni risolutive sulla regione affinché i problemi venissero gestiti. Se Modena dovesse contare sulle azioni realizzate o fatte realizzare da Pighi in questi anni per la sicurezza idraulica di Modena, la città in questi giorni sarebbe stata abbondantemente sommersa”.

Lo ha affermato il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà di Modena, Andrea Leoni.

“Pighi si accorge ora che le casse di espansione del Secchia sono insufficienti? Dov’era il sindaco PD quando due anni fa chiedevamo alla Regione tempi certi e celeri per realizzare quelle opere che la Regione e l’Aipo individuarono come necessarie ed urgenti per proteggere Modena dalle esondazioni?
Dopo avere girato per anni la testa dall’altra parte di fronte ad problema, con che faccia tosta Pighi invita ad interventi celeri? Modena ha superato ondata di maltempo e di piena non certo grazie, bensì nonostante questa giunta improvvisata e disorganizzata.
Pighi farebbe meglio a rimboccarsi le maniche e ad alzare la testa, anziché chinarla, di fronte al compagno Errani. Modena, cenerentola regionale nelle classifiche sulla qualità della vita, non può essere condannata da Pighi anche ad essere inghiottita dall’acqua”.

giovedì 24 dicembre 2009

Andrea Leoni (PDL): Dopo la neve fioccano le multe del Sindaco di Modena. Pighi vuole fare cassa?

Il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà di Modena Andrea Leoni, ha dichiarato:

“Sono tantissimi, stando anche alle segnalazioni che mi sono giunte, gli automobilisti multati dalle numerose pattuglie di Polizia Municipale sguinzagliate oggi dentro e a ridosso del centro storico, evidentemente su ordine del Sindaco.
Chiediamo a Pighi di essere tollerante, almeno a Natale, e di smettere di trattare i modenesi che sudano sette camice per trovare parcheggio fuori e dentro il centro storico come fuorilegge da punire a suon di multe.
Dopo i disagi provocati dall’inefficenza del Comune che per giorni non ha sgombrato da neve e ghiaccio nemmeno i viali ed i parcheggi, oggi, per presumibile volontà del Sindaco, è stata la giornata delle multe a raffica della Polizia Municipale.
Pighi ha deciso di punire i modenesi che dopo giorni in cui era impossibile farlo, oggi hanno approfittato del disgelo per recarsi in centro per i propri acquisti natalizi?
Dopo avere risparmiato sul sale, che nessuno ha visto distribuito per le strade cittadine, ora il Sindaco vuole recuperare a suon di multe anche i soldi spesi? Speriamo che domani questa spiacevole situazione non si ripeta”.

mercoledì 23 dicembre 2009

Un sacco di sale e una sveglia. Il Consigliere regionale del PDL Andrea Leoni spedisce pacco natalizio al Sindaco di Modena

Un sacco di sale e una sveglia. Il Consigliere regionale del PDL Andrea Leoni spedisce pacco natalizio al Sindaco di Modena
“Tra i regali che il Sindaco di Modena Pighi troverà sotto albero ci sarà anche un sacco di sale per ricordare al primo cittadino di usarlo almeno per le future nevicate ed una sveglia per ricordargli che è ora di mettersi a lavorare, uscendo dall’immobilismo che ha caratterizzato i primi sei mesi di legislatura”.
Sono questi i regali simbolici contenuti nel pacco dono che il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni ha spedito al Sindaco di Modena Giorgio Pighi.

“Combinando una disastro dopo all’altro sono stati giorni infernali per il Sindaco. Alle giuste critiche ricevute per essere stato incapace di gestire adeguatamente l’emergenza neve, si è aggiunto ieri il ‘fuoco amico’ che arriva dal Presidente della Legacoop Vezzelli che lo ha sollecitato ad uscire dalla fase di stallo cronico che da anni caratterizza l’Amministrazione di sinistra.
Come cittadino desidero un’Amministrazione più efficiente, più vicina ai cittadini ed un Sindaco più operativo e scattante. Tutto quello che fino ad oggi non è stato possibile avere".

martedì 22 dicembre 2009

Ex Amcm, Leoni (PDL): Il Piano del Comune di Modena è una presa in giro. La sinistra ha approvato il nulla, degno della giunta Pighi

In merito all’approvazione alla variante particolareggiato dell’area ex Amcm di Modena, il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà Andrea Leoni, ha dichiarato:

“Dopo 16 anni di promesse non mantenute e di progetti non realizzati, la giunta Pighi ha presentato l’ennesima scatola vuota, che potrà subire mille modifiche in futuro e che necessiterà di chissà quanti anni per essere realizzata.
E’ l’ennesima presa in giro del sindaco e di una giunta che ripresenta oggi, leggermente modificato, ciò che aveva promesso di realizzare già nella precedente legislatura.
Pighi non poteva permettersi di non fare nulla anche ques'anno così ha fatto finta di approvare qualcosa, presentando un idea che non è carne né pesce, nata senza un confronto con la città.
Per vedere un progetto concreto ed un bando per realizzarlo, la giunta stessa ha detto che bisognerà aspettare altri anni. Questa è una colossale presa in giro. Siamo ancora nell’ambito delle idee confuse.
In Coniglio comunale, ieri, è stato approvato il nulla, dove spicca solo l’inutile quanto brutta torre Pighi di dodici piani.
Lo stesso Sitta non ha nascosto il fatto che i volumi possono cambiare e che probabilmente il progetto, se e quando ci sarà, difficilmente potrà trovare investitori.
Come per Cittanova 2000 e per le ex fonderie, anche l’ex Amcm è destinata a rimanere un area della città ancora per anni simbolo dell’incapacità della giunta di realizzare anche le cose promesse.
L’unica cosa certa è che sono passati oltre 16 anni e le amministrazioni di sinistra non sono state in grado di riqualificare un area strategica a ridosso del centro che loro stesso avevano promesso di fare. E oggi la Giunta Pighi dimostra ancora di essere in alto mare”

domenica 20 dicembre 2009

Neve, chiusura scuole Modena, Leoni (PDL): Perchè Pighi non ha informato la sera prima evitando così il caos alla mattina?

“Anziché continuare ad autoincensarsi mentre a Modena già cadevano fiocchi di neve e veniva emanata l’allerta meteo dallo stesso Comune, in serata il Sindaco doveva comunicare alle famiglie che le scuole, in mattinata, sarebbero rimaste chiuse.
Avrebbe evitato un calvario a decine di migliaia di famiglie che questa mattina, oltre al danno, hanno ricevuto la notizia dell’ordinanza di chiusura del Sindaco quando gli studenti erano già sui banchi”.

Lo ha affermato il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà Andrea Leoni.

“Siamo di fronte all’ennesima figuraccia di una giunta inadeguata ed incapace di gestire, nell’interesse dei cittadini, anche situazioni di disagio e allerta ampiamente previste come quella di oggi.
Lunedì presenterò una interrogazione alla giunta per sapere che cosa non ha funzionato nell’organizzazione e nella comunicazione e, visto che l’inverno è ancora lungo e situazioni del genere potrebbero ripetersi, che cosa intende fare per evitare alle famiglie, in futuro, altri simili evitabili disagi”

Modena, qualità della vita, Andrea Leoni (PDL): La classifica del Sole 24ore fotografa una realtà in declino

In merito alla classifica pubblicata dal quotidiano Sole 24 ore, riguardante Modena, il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni, ha dichiarato:

“La classifica del Sole 24ore anno dopo anno continua a certificare il declino di Modena.
La nostra provincia è sempre ultima in Emilia Romagna. Per Modena è una debacle su tutta la linea.
C’è stato un tempo quando Modena era prima nella classifica del Sole 24ore. In pochi anni il declino è incredibile ed inesorabile e porta precise responsabilità.
Il ‘sistema Modena’ decantato a parole dalla propaganda della sinistra è in crisi. E anche di questo le colpe sono chiare. I governi di sinistra hanno tolto ai modenesi sogni e ambizioni. A Modena purtroppo sprofonda anche l’ottimismo di chi vi abita.
Di fronte a dati così preoccupanti che crediamo che il Sindaco Pighi abbia il dovere di spiegare ai cittadini che cosa non ha funzionato e se c’è almeno l’intenzione di voltare pagina.
In dieci anni Modena è passata dalle stelle alle stalle, di certo agli amministratori di sinistra non basteranno i soliti discorsi in politichese per raddrizzare una situazione che non fa davvero ben sperare”

Islam, Leoni (PDL): Su moschee abusive di fatto Muzzarelli conferma. Nella regione rossa possono essere fatte ovunque

Sulla questione moschee e in merito alla polemica tra il Consigliere regionale Andrea Leoni e l’Assessore regionale PD Giancarlo Muzzarelli, il Consigliere regionale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni, ha replicato dichiarando:

“Rispondendo alla mia denuncia sulla moschea abusiva in via Ripa superiore, a Castelfranco Emilia, in provincia di Modena, l’Assessore Muzzarelli conferma che i luoghi di culto islamico in Emilia Romagna, possono nascere ovunque, alla faccia della sicurezza, dell’ordine pubblico e dell’impatto sociale che questi anno.
La pezza di Muzzarelli è peggiore del buco.
L’Assessore PD strumentalizza il diritto alla libertà di culto, che in Italia nessuno nega, per dire di potere chiudere un occhio di fronte all’illegalità, al degrado, all’insicurezza al disordine sociale e ai rischi segnalati anche dal Ministero e dai servizi segreti che le moschee di fatto, nascoste dietro sedicenti centri culturali islamici, stanno provocando su tutto il territorio.
Muzzarelli vuole fare della moschea abusiva di via Ripa a Castelfranco sia un precedente da esportare in tutta la regione?
Forse Muzzarelli non si è ancora reso conto della gravità e delle conseguenze della sua risposta alla mia interrogazione.
La sinistra vuole continuare a garantire agli islamici ciò che viene vietato a qualsiasi cittadino non islamico.
I nostri governati di sinistra così continuano ad ignorare la civile protesta della gente di Castelfranco, Modena, Concordia, Mirandola, Pavullo, Carpi, San Prospero e di tutti altri centri dove sono nate moschee abusive.
E sarebbe questa sinistra che vorrebbe continuare a governare la nostra regione per altri cinque anni?
Gli emiliani hanno perfettamente capito chi vuole il rispetto delle regole e chi è pronto a fare finta di niente”

venerdì 18 dicembre 2009

Islam, Leoni (PDL): Dalla Regione il vademecum per legittimare le moschee abusive. Basta un ufficio e il gioco è fatto

“E’ una sorta di vademecum urbanistico amministrativo su come realizzare una moschea ovunque, senza timore di violare la legge. Basta essere in Emilia Romagna, avere un ufficio e creare un associazione culturale che preveda nello statuto attività religiose, ed il gioco è fatto.
E’ quello che si ricava dalla risposta che l’assessore regionale PD Giancarlo Muzzarelli ha dato alla mia interrogazione con cui chiedevo chiarimenti e interventi sul centro di culto islamico ricavato nei locali di via Ripa Superiore a Castelfranco Emilia, in provincia di Modena".

Lo afferma il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni.

“L’Assessore Muzzarelli sposa felicemente la demagogica risposta dell’Amministrazione rossa di Castelfranco Emilia che afferma che le attività, anche religiose, svolte nell’immobile di via Ripa sono compatibili con la destinazione ad uso ufficio di un immobile che prima era un garage.
Inoltre, richiamandosi ad una sentenza del Tar della Lombardia dello scorso mese di novembre Comune e Regione allargano ancora più le maglie di ciò che è possibile concedere al culto islamico affermando che le attività umane che si svolgono nei locali non dipendono dalla destinazione d’uso dei locali.
Un concetto che per Muzzarelli è sancito anche dalla legge regionale dell’Emilia-Romagna del 2002 che disciplina le associazioni di promozione sociale, le cui attività sono compatibili indipendentemente dalla destinazione urbanistica.
Quindi l’Emilia Romagna non solo legittima le attività di culto e le moschee abusive che si nascondono dietro ai tanti sedicenti centri culturali islamici, ma di fatto fornisce le indicazioni su come moltiplicarli, bypassando anche le norme e i regolamenti urbanistici.
La risposta dell’Assessore Muzzarelli crea un precedente gravissimo. Ogni garage può trasformarsi in ufficio e quindi in moschea, con tanto di sigillo delle autorità preposte ai controlli. Evidentemente agli amministratori di sinistra non importa nulla degli allarmi e dei rischi segnalati da Ministero dell’Interno e Servizi segreti in merito alla proliferazione dei centri di culto islamici e alle attività che dietro si nascondono, così come non importa nulla dei timori dimostrati dai residenti delle zone interessate.
Oggi sappiamo che la Regione ed i sindaci rossi non opporranno alcuna resistenza, anzi saranno felici di dare il via libera, ad ogni associazione islamica che si vorrà creare la propria moschea. L’unico modo per fermare questa spirale ideologica è mandare a casa i compagni Errani e Muzzarelli alle prossime elezioni regionali”

giovedì 17 dicembre 2009

Bretella Campogalliano-Sassuolo, Leoni (PDL): “Sia l’inizio dell'autostrada Modena-Lucca”

In merito all’accordo raggiunto al Ministero delle infrastrutture per la realizzazione della Bretella autostradale Modena-Sassuolo, il Consigliere regionale del PDL Andrea Leoni, ha dichiarato:

“Dopo l’accordo raggiunto al Ministero delle Infrastutture sulla realizzazione della Bretella Campogalliano - Sassuolo ora tutti devono fare la propria parte evitando di mettere i bastoni tra le ruote a quello che è che mi auguro diventi il primo tratto del naturale prolungamento autostradale fino a Lucca.
L’accordo raggiunto con gli enti locali non può farci dimenticare che gli amministratori di sinistra che oggi gioiscono sono gli stessi che non sono stati capaci di portarlo avanti. Per la sinistra la Bretella è stata una priorità solo a parole e non nei fatti. Speriamo che abbiano cambiato idea una volta per tutte.
La Campogalliano - Sassuolo è un opera strategica per le nostre imprese e diventerà fondamentale per Modena e il suo territorio se sarà il primo tassello che riuscirà a far aprire uno sbocco verso la Toscana. I vantaggi per le nostre imprese sarebbero enormi. A questo punto l’unica cosa da fare è lavorare affinchè i cantieri possano aprirsi quanto prima”

Maranello, gli stranieri bocciano la Consulta degli immigrati. Leoni (PDL): Ancora un flop

In merito alla scarsa partecipazione al voto degli extracomunitari per l’elezione del Consiglio dei cittadini stranieri del Comune di Maranello, in provincia di Modena, il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni, firmatario di un progetto di legge regionale per l’abolizione delle consulte degli immigrati, ha dichiarato:

“Come ampiamente previsto, l’elezione della consulta degli stranieri di Maranello voluta e pagata dall’Amministrazione rossa con i soldi dei contribuenti è stata un clamoroso flop.
Quasi l’80% degli stranieri chiamati dal Comune di sinistra a votare per l’elezione della consulta se ne sono infischiati bellamente non sono andati alle urne.
La giunta rossa si è assunta una grave responsabilità, non tenendo conto dei precedenti fallimenti e replicando una iniziativa già bocciata più volte dagli stranieri stessi.
Anziché aiutare le famiglie maranellesi colpite della crisi, la giunta rossa ha preferito gettare soldi per organizzare le elezioni di una consulta riservata agli immigrati pur sapendo perfettamente che non serve a nessuno e che nemmeno gli stranieri vogliono.
E’ tempo di dire basta a questo sprechi multiculturali. E’ tempo che, come ho richiesto formalmente alla Regione Emilia con un apposito progetto di leggi che le consulte degli immigrati siano abolite. Non ci possiamo più permettere di inseguire i fallimentari progetti della sinistra che non producono vera integrazione”

mercoledì 16 dicembre 2009

A Pavullo (Modena) sei mesi di attesa per una visita odontoiatrica ad un bambino. Il caso finisce alla Regione Emilia Romagna

“Perché bisogna aspettare almeno cinque mesi per sottoporre un bambino di 10 anni ad una visita odontoiatrica o ad un intervento per estrarre un dente presso l’ospedale di Pavullo?
E’ possibile che ad una mamma che a novembre si reca al Cup per prenotare una visita ai denti della figlia, venga detto di ripassare a dicembre perché prima della fine di maggio dell’anno successivo le liste di attesa sono piene?
Cosa intendono fare Regione Emilia Romagna e Ausl di Modena per risolvere un problema che sta danneggiando centinaia di famiglie con minori impedendo, di fatto, l’accesso ad un servizio pubblico?”

Lo chiede in una interrogazione all’assessore regionale Bissoni, il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni che in questi giorni ha ricevuto alcune segnalazioni e denunce da cittadini di Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena, preoccupati per le lunghe attese prospettate per accedere a visite odontoiatriche specialistiche.

“La cosa grave – afferma il Consigliere del PDL Leoni - è che le liste di attesa non terrebbero conto di priorità o urgenze. Così che la semplice pulizia dei denti ad un adulto verrebbe considerata sullo stesso piano di necessaria estrazione di un dente di un bambino. Una situazione che deve trovare una soluzione. Per questo ho portato queste segnalazione all’Assessore regionale alla sanità perché i residenti dell’appennino modenese devono poter aver le stesse risposte dei cittadini di altri territori. A questo la Regione Emilia Romagna deve assolutamente porre rimedio”

martedì 15 dicembre 2009

Sert Modena, Leoni (PDL): Grazie al Popolo della Libertà Pighi prende impegni nero su bianco

In merito all’approvazione dell’ordine del giorno sul trasferimento del Sert di via Sgarzeria a Modena, il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni, ha dichiarato:

“Grazie alla Circoscrizione Centro storico governata dal centrodestra si è ottenuto un importante risultato per i cittadini. Dopo anni di non risposte, di ritardi e di promesse non mantenute, la giunta Pighi, su nostra sollecitazione, si è assunta un impegno concreto, nero su bianco.
Spostare il Sert fuori dal centro storico, trasferire entro agosto 2010 i pazienti e procedere alla chiusura entro il 2011. Se non fosse stato per l’attività del centro destra e del Presidente del PDL Roberto Ricco, intenzionato a risolvere definitivamente i gravi problemi di ordine pubblico e degrado causati dalla presenza del centro tossicodipendenze nel cuore storico della città, l’Amministrazione avrebbe continuato a tergiversare non si sa per quanti anni ancora.
Ora terremo marcata stretta questa la Giunta comunale di sinistra perché onori almeno una volta gli impegni assunti. Saremo delle sentinelle inflessibili.
Non vorremmo che Pighi faccia come con il Presidio fisso delle forze dell’ordine in centro storico che sulla base di una nostra mozione approvata nel 2006, si impegnò a realizzare in centro storico, ma del quale ancora non c’è traccia. Condurremmo quindi un controllo costante perché le promesse fatte ai cittadini che da anni chiedono lo spostamento del Sert vengano mantenute punto su punto nei tempi stabiliti”.